Il mare

È una vita che non pubblico qualcosa, i miei problemi hanno influito negativamente sul mio umore e volevo che questo restasse un posto per i soli ricordi belli. Ora però ho qualcosa di così importante da dire da volerlo condividere con tutti, una cosa così insignificante, ma che per me ha un valore immenso.
Da oltre un anno ho lo stesso incubo ricorrente: passeggio sulla riva del mare, là dove sono cresciuta e dove ho vissuto i momenti più belli della mia infanzia; il mare è sabbioso e burrascoso, ma io sono lontana dalla riva. Poi all'improvviso ecco un'onda più grande delle altre che viene verso di me. Io scappo nella direzione opposta, ma non sono abbastanza veloce: l'onda mi travolge e il risucchio mi trascina verso il mare aperto; io cerco di aggrapparmi a qualcosa, qualsiasi cosa come meglio posso, ma la potenza dell'onda trascina con sè anche i sassi. Finalmente l'onda mi lascia andare e io ricomincio a scappare lontano dal mare prima che arrivi la prossima onda, ma comunque non riesco. Qui di solito mi sveglio, quando capisco di non poter sfuggire alla forza dell'onda e a quel mare torbido che vuole portarmi via. Stavo anche sviluppando una sorta di terrore nei confronti del mare, come se la scorsa estate, anche col mare calmissimo, potesse arrivare all'improvviso quest'onda gigante a partarmi via. L'ultima volta che ho fatto questo sogno è stato circa un mese fa e in quell'occasione il mare c'era riuscito davvero a portarmi al largo.
Due giorni fa ho sognato che stavo facendo il bagno, sempre sulla stessa spiaggia, sempre con lo stesso mare sabbioso, torbido. Me ne stavo dove l'acqua era bassa, tanto che per bagnarmi tutta dovevo stare seduta; all'improvviso la marea si alza, ma anzichè tentare di portarmi al largo o di affogarmi mi stava accompagnando dalla parte opposta. Quando la marea s'è ritirata mi sono ritrovata seduta sul parco giochi che sta addirittura oltre la strada, oltre la spiaggia, all'asciutto. La cosa strana è che non c'era erba ma sassi, come se fosse ancora la spiaggia, ma c'erano le altalene e le panchine del parchetto. Come dicevo all'inizio è una cosa da nulla, ma dopo aver sognato che il mare riusciva a portarmi via, quest'altro sogno, questo nuovo mare che lento e silenzioso mi porta al sicuro, ha dato una scossa al mio umore, una nota di positività in un periodo piuttosto buio.
È questo che voglio ricordare ora: un mare calmo che mi culla, che mi conforta, che capisce la mia paura e mi lascia andare piuttosto che farmi del male. Voglio ricordare questo mare.

Bilanci e obiettivi

Torno a parlare della mia storia per fissare nella mia memoria gli ultimi traguardi. Per prima cosa sono riuscita a mantenere la promessa che avevo fatto a me stessa e con la fine di Aprile anche la mia storia ha avuto la parola "fine"... o per lo meno la bozza preliminare (da correggere e rivedere).
A tempo perso mi sono messa a cercare nuovamente concorsi e, per la prima volta, ho iniziato ad informarmi sulle case editrici (ossia sui tipi di generi che trattano, se sono aperti alla valutazione di nuovi manoscritti e a scrittori esordienti) per essere sicura di trovarne una che si prenderà sul serio la briga di valutare la mia storia. Ebbene, ne ho trovata una che sarebbe perfetta, l'ho quasi idealizzata e ora partono le paure circa la mia storia, sul fatto che non è abbastanza originale, che non è scritta bene e altre cose così; dovrò rivederla per benino e solo quando la considererò pronta mi metterò all'opera. Nel frattempo potrei anche rivedere per benino la sinossi (che ho scritto tempo fa ma non è ancora completa e soprattutto non mi piace com'è venuta in certi punti), scrivere una lettera di presentazione e ovviamente sistemare la storia. Sono questi i miei obiettivi per i prossimi tempi.

Non ci credo...

Perchè intitolare un post non ci credo? Perchè è la cosa che continuo a ripetermi da qualche giorno: non ci credo.
Tutto è iniziato circa una settimana fa: stavo leggendo un libro, uno che mi porto dietro da un bel po' perchè ha delle parti un po' noiose da leggere e quindi l'avevo un attimo accantonato per altre letture. Ma avevo promesso a me stessa di finire quello prima di dedicarmi al libro che bramo da un po' e quindi volente o nolente l'ho ripreso in mano.
Il caso ha voluto che mio marito lo leggesse (e finisse) prima di me, quindi mi ha raccontato un paio di parti che stavano verso la fine mentre io mi trovavo ancora a metà. Ebbene, quel para di mio marito non m'aveva detto di un altro pezzo (forse perchè non riguardava il protagonista?) che per me, in quel momento, è stato come un fulmine a ciel sereno. La mia storia è tornata prepotentemente a farsi strada nella mia testa e non sono riuscita ad addomentarmi prima d'aver letto i miei pezzi preferiti. Ma la notte non è arrivata a cancellare quel ricordo e la mattina mi sono svegliata con la voglia di scrivere. Ho già pianificato tutto da un pezzo, l'unica cosa che mi resta da fare è appunto scrivere, una cosa da nulla se non fosse che ho questa storia sul groppone da ben 11 anni (tempo in cui è stata stravolta un sacco, prima tra tutti la protagonista che ha cambiato nome bel due volte).
Non ci credo perchè dopo i primi tre capitoli (di cui il terzo scritto su un foglio e quindi ho dovuto ricopiarlo al pc) ho definito per bene il quarto (ne avevo due versioni) e continuato a scrivere...
Non ci credo perchè dopo una settimana sono a metà della mia storia, 3 capitoli in 5 giorni...
Non ci credo perchè quando passi 11 anni a lottare con le parole ora sembrano fluire da sole dalla mia testa alla carta (elettronica) passando per le mie mani...
Non ci credo perchè per la prima volta vedo la fine...
Non ci credo perchè concretamente sono già a metà...
Non ci credo perchè entro due settimane la mia storia potrebbe già essere completa...
Semplicemente non ci credo...
syssy5

Emozioni

Oggi ho il cuore colmo di emozioni... a dire il vero è così da un po', da quando ho visto la data di uscita di "The Host" e il relativo trailer. Oggi però sono successe un sacco di cose meravigliose; premetto innanzitutto che sono pazza, i miei 300€ di questo mese li ho spesi tutti per una cosa che bramavo da tempo, costosa ma ne vale la pena... e da stamattina non faccio altro che aggiornare l'ordine per vedere finalmente la scritta "in partenza" sotto al nome del prodotto. Parlo del Cofanetto Wizard's Collection di Harry Potter in edizione limitata, insieme ad altri regali per i bimbi, anche se glieli ho già fatti volevo fare le cose "in grande" quest'anno. La giornata è proseguita con la spedizione delle ultime due buste coi regali per i giochi di Natale (la prima l'ho spedita ieri) e la consapevolezza che domani saranno già a destinazione, un bel film che anche se è tutta finzione lo trovo molto toccante e ora la seconda stagione di "The Vampire Diaries" in prima visione (io che ho appena finito la terza e sto per iniziare la quarta... mi chiedo perchè lo sto vedendo). Tante cose belle, troppe per il mio cuore, così che non so come impegnare queste emozioni, piangerei dalla gioia se solo servisse a placarmi. Sono felice, tutto qui.
syssy5

Fumetti, che passione...

Sento proprio il bisogno di esternare la mia gioia: poche ore, solo poche ore e finirò due collezioni, oltre a completare una trilogia che è incompleta da tempo. Come dicevo qualche giorno fa ho trovato l'ultimo numero di "X Me" in un negozio di fumetti on-line; ho fatto l'ordine insieme a qualche fumetto di una collezione che ho appena iniziato (giusto per raggiungere una certa somma e risparmiare sulle spese di spedizione), ma non è un sito "automatico", quindi ho dovuto aspettare conferma dell'ordine e una volta pagato ho dovuto aspettare ancora un po' prima che i fumetti fossero spediti... ma per chi ha aspettato anni, qualche giorno non fa differenza. Oggi pomeriggio però ho avuto conferma che l'ordine è stato spedito; non so ancora se è partito oggi o partirà domani, il pacco non è ancora tracciabile, ma dovrebbe arrivare tramite corriere, il che significa che in un giorno sarà qui.
Presa dalla gioia sono andata a ricontrollare il mio ordine su IBS e l'unico pezzo mancante, il quinto numero dell'ottava stagione di Buffy, è stato recuperato e presto anche quest'ordine sarà spedito. Inutile dire che presto mi aspetterà un bel tour-de-force di fumetti.
syssy5

Settembre

Giusto per non sembrare (soprattutto a me stessa) una scansafatiche, elenco qui le cose da fare nel mese di Settembre e quelle che ho fatto.
Parto innanzitutto col dire che a fine Luglio è scaduto mio contest su EFP di Harry Potter dal titolo "Ten Drabbles in Hogwarts"; in totale ho ricevuto 8 raccolte, speravo in almeno 10 così potevo dare anche i premi speciali (anche se probabilmente li darò lo stesso), e l'idea era di consegnare i risultati entro Ferragosto, ma dato che così non è stato i tempi si sono ristretti e si è avvicinato Settembre e il primo matrimonio del mese (il 2 Settembre) così che tutto il resto è passato in secondo piano in vista dei preparativi (a chi lasciare i bimbi, preparare i vestiti, ecc). Con l'inizio di Settembre è scaduto anche il mio secondo contest su EFP di genere drammatico dal titolo "Una lacrima sul viso", 14 storie totali (e qui me ne aspettavo molte di meno). Per ultimo mi sono accorta che il forum di GiratempoWeb è tornato on-line e ho riproposto la mia rubrica, così che la prossima volta che il calendario mi darà la scadenza per la rubrica non proverò più malinconia ma gioia. E siccome tutte le spose sono ansiose, si sa, mia cugina vorrebbe i libretti messa pronti almeno una settimana prima.
I libretti messa sono quasi pronti. Ho controllato le formule modificando ove opportuno, ho cambiato le immagini con altre, scritto la prima pagina e messo la poesia alla fine (ovviamente ognuno di questi passaggi ha necessitato di un sacco di prove per definire cosa era meglio mettere e dove); mancano solo da aggiungere i canti (che ho ricevuto via mail da Erika, ma non sapendo dove vanno messi le ho inoltrato la bozza del libretto così mi aiuta lei). Infine ho fatto la copertina, l'ho fatta vedere a mia cigina e mi ha dato l'OK per stampare (domani farò una prima prova in bianco e nero e deciderò se stampare a colori).
Dopo aver scritto parte della rubrica (l'altra parte l'avevo scritta anni fa) e ricontrollata, stasera ho registrato, messo il sottofondo e esportato il file in wave; sto aspettando risposta da franzfenix per sapere se inviargli quel file o se devo convertirlo in mp3.
Il primo contest su HP è quasi pronto, i punteggi sono stati dati, mancano solo le valutazioni (e ovviamente ricontrollare tutto). Ho fatto tutto una sera che mi ero stufata di averlo ancora incompleto. Ora devo dedicarmi al secondo (oltre a finire il primo), ne ho molta premura, non voglio faccia la fine di quello dell'anno scorso. In sostanza il succo della storia è questo: ho due contest da finire a giudicare, mi mette ansia il non sapere quanto riuscirò a finire di giudicare, ma nel frattempo non ho certo perso tempo.
Concludo con l'unica cosa, anche questa molto importante, su cui non ho fatto ancora nulla: il secondo compleanno di Alessandro. Di sicuro festeggeremo il 25 in famiglia, ma vorrei fare una festicciola anche con parenti e amici il 30; solo che non ho ancora organizzato nulla.
syssy5

Sotto la pioggia

Perchè questo titolo? I motivi sono diversi, ma principalmente ricordo questi: sembra che quest'anno l'estate sia finita un mese prima, invece di durare fino a fine Settembre, dopo due giorni di nuvole, oggi finalmente un bel temporale ha abbassato notevolmente le temperature.
E proprio "sotto la pioggia" il corriere mi ha portato un albo che cerco da tanto per completare la mia collezione, il penultimo a essere sinceri (ma fra qualche giorno prenderò anche l'ultimo), X ME n.8, intitolato "Sotto la pioggia". Non ho ancora iniziato a leggere, il pensiero che sia il panultimo mi invoglia a dedicargli tutto il tempo che gli serve; per ora ho letto solo le presentazioni dei protagonisti.
E mentre quelle parole scorrevano sotto ai miei occhi ho provato di nuovo quel tuffo al cuore che avevo per ogni volumetto, ma stavolta aveva una punta di malinconia al solo pensiero che proverò quella sensazione solo un'altra volta ancora, per poi scomparire per sempre. Per questo lo scrivo, per non dimenticare mai quella sensazione nostalgica, quel tuffo al cuore al pensiero di una nuova storia tra le mani.
Ora però devo andare a preparare la pappa per il bimbo.
syssy5